InfonewsCATA
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IL NUOVO PROTOCOLLO ANTI-CONTAGIO NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
Aggiornamento del Protocollo sicurezza Covid-19
Il protocollo anticontagio è stato aggiornato: vi sono alcune semplificazioni sulle regole su mascherine, trasferte e ritorno al lavoro dopo la positività. In particolare, i lavoratori ancora positivi dopo 21 giorni saranno riammessi al lavoro solo dopo la negativizzazione del tampone molecolare o antigenico effettuato in struttura accreditata o autorizzata dal servizio sanitario.
E' stato inoltre confermato il principio che il virus rappresenta un rischio biologico generico, per il quale occorre adottare misure uguali per tutta la popolazione e quindi e' stato escluso l'aggiornamento del DVR.
clicca qui per scaricare il nuovo Protocollo anticontagio
Il CATA è a vostra disposizione per eventuali informazioni e per l'aggiornamento del vostro Protocollo.
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LA POLIZZA DI TUTELA LEGALE DEL CATA
Anche quest'anno il C.A.T.A. ha stipulato la POLIZZA DI TUTELA LEGALE per i propri Clienti.
La polizza copre le spese del legale di fiducia per ogni grado di giudizio per la difesa in sede penale per reati colposi in materia ambientale (D.lgs. 152/06), per reati in materia di sicurezza sul lavoro (D.lgs. 81/08), opposizione a provvedimenti amministrativi.
Il massimale garantito ammonta a Euro 15.000,00 per singolo evento senza alcuna franchigia. Il contributo richiesto ad ogni assicurato è pari a Euro 60,00 + IVA e garantirà una copertura annua con scadenza 11/04/2022.
In allegato trovate le modalità per aderire alla vantaggiosa proposta.
Per ulteriori informazioni: Diego Da Canal 0437 851360 - mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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Nuovo DPCM 2 marzo 2021
Il DPCM sarà in vigore dal 6 marzo al 6 aprile 2021
Il nuovo DPCM onferma, fino al 27 marzo, il divieto già in vigore di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, con l'eccezione degli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità. Si confermano fino al 27 marzo, In breve sintesi, le misure adottate e confermate, così come indicato nel Comunicato stampa del Governo.
Zone Bianche
Nelle zone bianche, si prevede la cessazione delle misure restrittive previste per la zona gialla, pur continuando ad applicarsi le misure anti-contagio generali (come, per esempio, l'obbligo di indossare la mascherina e quello di mantenere le distanze interpersonali) e i protocolli di settore. Restano sospesi gli eventi che comportano assembramenti (fiere, congressi, discoteche e pubblico negli stadi).
Si istituisce inoltre un "tavolo permanente" presso il Ministero della salute, con i rappresentanti delle regioni interessate, del Comitato tecnico-scientifico e dell'Istituto superiore di sanità, per monitorare gli effetti dell'allentamento delle misure e verificare la necessità di adottarne eventualmente ulteriori.
Zone rosse
Scuola. Dal 6 marzo, si prevede nelle zone rosse la sospensione dell'attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell'infanzia ed elementari. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
Zone arancioni e gialle
Scuola. I Presidenti delle regioni potranno disporre la sospensione dell'attività scolastica: nelle aree in cui abbiano adottato misure più stringenti per via della gravità delle varianti; nelle zone in cui vi siano più di 250 contagi ogni 100mila abitanti nell'arco di 7 giorni; nel caso di una eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico.
Musei, Teatri, Cinema e Impianti Sportivi
Nelle zone gialle si conferma la possibilità per i musei di aprire nei giorni infrasettimanali, garantendo un afflusso controllato. Dal 27 marzo, sempre nelle zone gialle, è prevista l'apertura anche il sabato e nei giorni festivi. Dal 27 marzo, nelle zone gialle si prevede la possibilità di riaprire teatri e cinema, con posti a sedere preassegnati, nel rispetto delle norme di distanziamento. La capienza non potrà superare il 25% di quella massima, fino a 400 spettatori all'aperto e 200 al chiuso per ogni sala. Restano chiusi palestre, piscine e impianti sciistici.
Attività Commerciali
In tutte le zone è stato eliminato il divieto di asporto dopo le ore 18 per gli esercizi di commercio al dettaglio di bevande da non consumarsi sul posto.
Servizi alla persone
Nelle sole zone rosse, saranno chiusi i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici.
Spostamenti da e per l'estero
Si amplia il novero dei Paesi interessati della sperimentazione dei voli cosiddetti "COVID tested". Per maggiorni indicazioni consigliamo di visitare il sito: www.viaggiaresicuri.it/
Tavolo di confronto con le regioni
E' istituito un tavolo di confronto presso il Ministero della salute, con componenti in rappresentanza dell'Istituto superiore di sanità, delle regioni e delle province autonome, del Ministro per gli affari regionali e le autonomie e del Comitato tecnico-scientifico, con il compito di procedere all'eventuale revisione o aggiornamento dei parametri per la valutazione del rischio epidemiologico, in considerazione anche delle nuove varianti.
Per info visita il sito del Governo
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ACCESSO AI SERVIZI INAIL CON IDENTITA' DIGITALE
Piano di progressiva transizione per l'accesso ai servizi online
Dal 28 febbraio 2021 non sono più rilasciate nuove credenziali Inail e dal 1° marzo 2021 le Amministrazioni statali in gestione per conto dello Stato devono accedere ai servizi online solo con le identità digitali Spid, Cie e Cns. Per i soggetti già registrati e non appartenenti alle categorie per le quali è già stato previsto l'obbligo di accesso esclusivo tramite Spid, Cie e Cns, restano valide le credenziali precedentemente rilasciate fino a nuova data stabilita da Inail e comunque non oltre il termine del 30 settembre 2021.
Inoltre, dal 1° marzo 2021 gli utenti registrati nel profilo Amministrazioni statali in gestione per conto dello Stato, sia che richiedano per la prima volta l'abilitazione sia che siano già in possesso di credenziali Inail, non possono più operare con le credenziali già rilasciate ma devono accedere ai servizi online tramite Spid, Cie e Cns.
Per info sull'identità SPID